NAPOLI: incontri online per l’8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna

L’ 8 marzo ricorre la Giornata internazionale della donna con la quale si celebrano le conquiste sociali, culturali, economiche e politiche conseguite dalle donne di tutto il mondo. Nonostante le misure restrittive antiCovid bisogna commemorare e valorizzare una Giornata simile. l Comune di Napoli eviterà manifestazioni per rispettare le limitazioni imposte dalla pandemia. Però gli incontri ed eventi on line non mancheranno.
Si è partiti già l’altro ieri, con l’incontro in videoconferenza organizzato dall’assessorato alle Pari opportunità della Municipalità 5, guidato da Maria Lippiello, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Napoli sul tema della parità di genere, cui ne seguiranno altri sulle origini del femminile.
Con gli artigiani di S. Gregorio Armeno, è prevista l’inaugurazione di una panchina, ornata dal simbolo delle scarpette rosse, realizzata dai maestri pastorai, che sarà donata alle donne ospiti di “Casa Fiorinda”, centro di accoglienza comunale per le donne vittime di violenza. Sempre con le Municipalità sarà promosso il percorso delle panchine rosse, simbolo della lotta al femminicidio, che saranno inaugurate nei diversi territori e che uniranno centro e periferie in una sorta di percorso condiviso. Federfiori Confcommercio Campania lancerà la campagna di solidarietà “Un Raggio di Sole, per Donne mai più sole”: un pensiero per le persone anziane ricoverate nelle Residenze Sanitarie del territorio, sempre più colpite e isolate dall’emergenza sanitaria. Già da stamattina 7 marzo, Gerbere gialle, quale simbolo di luce, traguardo e gioia, saranno donate da parte dei fioristi campani che hanno aderito, alle signore anziane ospiti nelle strutture, in assoluta sicurezza. Le gerbere gialle simboleggiano un augurio e un messaggio di speranza, con l’auspicio si accenda un sorriso, attraverso un omaggio floreale. Nelle scuole di ogni ordine e grado è pervenuto l’invito del Ministro dell’istruzione, neoincaricato, Patrizio Bianchi che, in virtù del fatto che la Scuola costituisce un forte presidio preposto al rispetto delle regole e alla tutela dei diritti, invita i docenti a stimolare il dialogo e il confronto tra gli studenti per combattere ogni forma di discriminazione, le differenze di genere, i pregiudizi, ogni forma di violenza incompatibili con gli obiettivi di progresso e garanzia delle pari opportunità.

 

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