
Sabato, 2 aprile 2022, è stata una giornata intensa e di grande spessore presso l’Istituto Comprensivo Mimmo Beneventano, Plesso Lucci, di Ottaviano (Na) per l’incontro- dibattito sulla salute, la legalità e la lotta alle mafie. Hanno moderato il dibattito i dottori Michele La Pietra e Michele Saviano e hanno partecipato diverse personalità di spicco come la dott.ssa Armida Filippelli , assessore alla formazione della Regione Campania che ha chiaramente testimoniato come oggi, più di qualsiasi altra epoca, valgano i paradigmi di legalità, cultura e salute che con l’impegno devono diventare azione quotidiana di ciascuno. L’onorevole Piera Aiello della commissione parlamentare antimafia , ha preso la parola per ridestare le coscienze ad intraprendere un percorso di rigenerazione in senso umano e sociale per evitare le conflittualità, stare alla larga dalla politica che cerca schieramenti per obiettivi personali e non per il bene della collettività. La dott.ssa M.Carmela Polisi, promotrice del Progetto di lettura ” Mio Nonno è Michelangelo”, ha lanciato una proposta, nella giornata intitolata all’Autismo, alla scuola e ai genitori perché la lettura e la rilettura di percorsi fatti “insieme”. (narrazioni e racconti) possano rendere i partecipanti liberi e sicuri di certezze vere. Lo spunto di riflessione è stato dato dall’ iniziativa partita dall’Associazione pediatri di Ottaviano. L’ assessore all’istruzione Virginia Nappo che ha preso parte al convegno, ha espresso la necessità di riformulare un patto educativo , un “patto di comunità” che predisponga le istituzioni ad un dialogo aperto con il territorio, in modo da mettere a disposizione dei cittadini delle agenzie educative, capaci di ascoltare, aiutare ed esprimere il principio della sussidiarietà.
La maestra Giovanna Andreoli ci ha tenuto a sottolineare il valore della lettura invitando i suoi alunni a farsi leggere più storie ma soprattutto raccomandando loro di leggere e raccontare di più rispetto a quanto già non facciano. La Dirigente Anna Fornaro ha scaldato i cuori di tutti con i suoi diversi interventi e ha invitato chiunque a lasciarsi “attraversare” dalle emozioni, semplicemente “accogliendole”e vivendole. Ha poi elogiato le molteplici caratteristiche di ogni bambino sollecitando ad abbattere le “etichette” ed ad accettare la diversità come una risorsa. Infine ha ringraziato i presenti che hanno avuto il tempo e la pazienza di esserci, regalando l’opportunità di dare il proprio contributo anche con l’ascolto e la riflessione.
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