
Il Consiglio direttivo dell’Associazione Internazionale Amici di Pompei, fondata nel 1955, ha eletto Antonio Varone come nuovo presidente. Varone,nato ad Angri nel 1952, ha un ricco curriculum di pubblicazioni scientifiche; ha ricoperto varie cariche tra cui quella di Direttore dell’Ufficio Scavi di Pompei. Dal 1979 al 1984 ha lavorato presso la Soprintendenza Archeologica di Salerno-Avellino e Benevento, mentre dal novembre 1984 è passato nell’organico dell’allora Soprintendenza Archeologica di Pompei, dove è stato dal 1986 al 1991 Direttore dell’Ufficio Scavi di POMPEI. Dal 1991 al 1995 ha ricoperto le funzioni di Vice-Soprintendente e diretto in seguito il Servizio Scientifico-Culturale dello stesso Istituto cui afferiva l’attività archeologica dei vari uffici scavi, i restauri, la didattica, le mostre, il catalogo e la documentazione, la biblioteca, gli archivi storici e scientifici, i rapporti con gli studiosi. Dal gennaio 2010 ha ricoperto nuovamente l’incarico di Direttore dell’Ufficio Scavi di Pompei e di sostituto del Soprintendente per l’area vesuviana, fungendo da funzionario ministeriale delegato in attesa della nomina del soprintendente. Ha promosso importanti rinvenimenti archeologici; ha diretto il restauro di numerose case ed edifici pompeiani, nonché di affreschi, mosaici ed oggetti mobili e ha organizzato numerose mostre. Attualmente è in pensione e vive a Vietri sul Mare. Nella sua attività archeologica spicca la direzione dello scavo del complesso dell’Insula dei Casti Amanti nel 1987, mentre la sua attività di studio si è concentrata soprattutto sulla schedatura dell’intero patrimonio epigrafico vesuviano, di cui è stato pubblicato il lavoro sulle iscrizioni parietali di Stabiae.
Ad Antonio Varone che succede al presidente uscente, Stefano de Caro, sono indirizzati gli auguri di tutti i soci per il prestigioso incarico.
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